Pozzo Sacro Nuragico di Tattinu di Nuxis
Un pozzo nuragico unico nel suo genere. All'interno dell'omonimo villaggio
La civiltà nuragica già nell'Età del Bronzo, costruiva delle particolari strutture templari, i pozzi, che erano destinati al culto delle acque e delle sorgenti. Sono diversi i pozzi nuragici che si possono ammirare sull'isola, ma quello di Tattinu, che si trova nel territorio di Nuxis (Sulcis, Sud-Ovest Sardegna), si distingue per le sue particolarità costruttive.
Il pozzo sacro
La struttura dei pozzi sacri è caratterizzata da un'entrata, vestibolo, una lunga sala monumentale che scende al pozzo, che è sovrastato da una cupola, ma a Tattinu questo tipico tempio dedicato alle acque è un po' diverso. Qui il vestibolo, cioè la parte esterna, non è presente, mentre la lunga scala di una trentina di gradini conduce a un vano rettangolare e non rotondo o ellittico come era d'uso. Nonostante queste differenze rispetto agli altri pozzi sacri, anche Tattinu ebbe però gli stessi usi e, a testimoniarlo, sono i diversi oggetti votivi che sono stati ritrovati: doni per la dea Acqua, preziosissima per la vita.
La visita a Tattinu
Il pozzo sacro non è l'unica attrattiva di Tattinu, la cavità infatti si trova al centro di un antico villaggio nuragico e recarsi al sito costituisce un vero e proprio salto indietro nel tempo, un'esperienza affascinante irrinunciabile.
Nella foto: veduta del Pozzo Sacro Nuragico di Tattinu di Nuxis (Sud-Ovest Sardegna, Sulcis). Da promozioneturismosardegna.it.